La ribelle novità del rosa

Nell'anno appena finito un grande successo al botteghino è stato il film Barbie.

Non sono andata a vederlo, però mi ha molto interessato il ruolo del colore rosa,  colore distintivo di Barbie, che ha contribuito a creare un'identità visiva forte e riconoscibile. L'associazione del rosa con Barbie è così profonda che il colore stesso è diventato un elemento chiave del marchio ed ha contribuito a consolidare l'immagine di Barbie come un'icona di femminilità e glamour.

Il famoso marchio di bambole ha spesso utilizzato il rosa shocking come colore predominante nella sua immagine di marca, creando un'identità visiva iconica.

Forse non tutti sanno che il rosa shocking è stato inventato da Elsa Schiaparelli, (1)designer di moda italiana, negli anni '30. Fu una colorazione lungamente ricercata, che esordì con l’uscita del suo profumo del 1937 Shocking de Schiaparelli.  "Perfume Shocking esalava lussuria, decadenza, glamour ed esotismo imbottigliato in un flacone-torso chiamato semplicemente “Shocking”.

Mae West, cliente fissa di Schiaparelli, fu l’ispirazione per la bottiglia disegnata appositamente da Leonor Fini".(2) Ma perché questo rosa? Be', sembra che Schiaparelli abbia preso ispirazione dal colore rosa acceso dei fiori messicani. Ha voluto creare qualcosa di audace e fuori dagli schemi, e così è nato il famoso "shocking pink".

l termine "shocking" in inglese può essere tradotto come "scioccante" o "sbalorditivo", riflettendo la natura vivace e fuori dagli schemi del colore. Quindi, il nome "shocking pink" è stato dato per sottolineare la sorprendente e ribelle novità di questa tonalità di rosa nella moda dell'epoca.

Nel 1937, la designer italiana presentò una collezione che includeva questo colore vibrante, rompendo gli schemi tradizionali dell'epoca. Voleva offrire alle donne un'alternativa alle tonalità più sobrie e convenzionali presenti nel panorama della moda.

Schiaparelli voleva provocare emozioni e suscitare reazioni forti attraverso la sua moda, e il rosa shocking divenne un simbolo di ribellione e originalità nella scena fashion dell'epoca. Quindi, l'invenzione di questo colore fu un modo per Elsa Schiaparelli di sfidare le convenzioni e creare un impatto memorabile nel mondo della moda.

Questo colore vibrante e audace è diventato popolare anche in ambiti come l'arte, il design, la pubblicità e la cultura popolare.

Alcuni degli artisti più noti ne hanno fatto ampio uso:

Yves Klein,  se è noto principalmente per il suo utilizzo del blu, ha spesso sperimentato il rosa shocking nelle sue opere, creando contrasti e impatti visivi intensi.

Takashi Murakami artista giapponese contemporaneo spesso incorpora il rosa shocking nelle sue opere pop art, creando opere che combinano tradizione e cultura pop.

David LaChapelle: Fotografo e regista, è famoso per le sue immagini audaci e surreali, spesso caratterizzate da colori vivaci, tra cui il rosa shocking.

Oggi, il rosa shocking è usato in molti contesti, dalla moda all'arte e persino nella cultura pop. Che ne pensi di questo colore? Trovi che sia ancora "shocking" o ormai è diventato un classico?

 


 

 


(1) Eugenio Gallavotti, La teoria dei colori Stile & Società a contrasto, Franco Angeli, 2021,Milano, pagg 15-17

(2) Silvia Vacirca, Storia del rosa shocking, la sfumatura luminosa e sfacciata che inventò Elsa Schiaparelli, Harpers Bazaar online, 2021


 

 

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