Le vocali colorate di Rimbaud

Nei nostri viaggi  estivi colorati oggi vi porto in Spagna passando per la Francia.
 
In Francia ci arriviamo attraverso questa splendida poesia di Arthur Rimbaud,  scritta nel 1871, da un Rimbaud di diciassette anni, intitolata:

Voyelles

A noir, E blanc, I rouge, U vert, O bleu: voyelles,
Je dirai quelque jour vos naissances latentes:
A, noir corset velu des mouches éclatantes
Qui bombinent autour des puanteurs cruelles,

golfes d'ombre; E, candeurs des vapeurs et des tentes,
lances des glaciers fiers, rois blancs, frissons d'ombelles;
I, pourpres, sang craché, rire des lèvres belles
dans la colère ou les ivresses pénitentes;

U, cycles, vibrement divins des mers virides,
paix des pâtis semés d'animaux, paix des rides
que l'alchimie imprime aux grands fronts studieux;

O, suprême Clairon plein des strideurs étranges,
silences traversés des Mondes et des Anges:
- O l'Oméga, rayon violet de Ses Yeux!

Vocali

A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu: vocali,
io dirò un giorno i vostri ascosi nascimenti:
A, nero vello al corpo delle mosche lucenti
che ronzano al di sopra dei crudeli fetori,

golfi d'ombra; E, candori di vapori e di tende,
lance di ghiaccio, bianchi re, brividi di umbelle;
I, porpore, rigurgito di sangue, labbra belle
Che ridono di collera, di ebbrezze penitenti;

U, cicli, vibrazioni sacre dei mari verdi,
quiete di bestie ai campi, e quiete di ampie rughe
che l'alchimia imprime alle fronti studiose.

O, la suprema Tromba piena di stridi strani,
silenzi attraversati dagli Angeli e dai Mondi:
- O, l'Omega, ed il raggio violetto dei Suoi Occhi!

Questa poesia sulle vocali di cui potete trovare una splendida analisi cliccando qui mi è sempre piaciuta molto e l'ho utilizzata molte volte come base per laboratori colorati.

L'ho sempre trovata interessante perchè, come il colore, mescola e fa riferimento a sfere sensoriali diverse, utilizza la sinestesia,  come anche il colore sa fare. Le vocali hanno forme, colori particolari e soggettivi a cui Rimbaud fa riferimento, per rendere visivo e poter far toccare suoni, che invece sono astratti.

Vi porto quindi in Spagna seguendo un'opera di Joan Mirò, artista catalano,  che ispirandosi alla poesia di Rimbaud , creò una sua rappresentazione astratta "musicale" con una tela intitolata “La canzone delle vocali” . Cliccando qui  potete vedere una sua immagine.

Quale è il colore delle vostre vocali, a cosa le associate? Come vi piacerebbe rappresentarle, con che colore?






 


 

Commenti

Post più popolari